martedì 8 maggio 2012

La scatola dei segreti

Tempo fa avevo messo da parte uno scatolone per ricoprirlo con carta adesiva colorata o dipingerlo e utilizzarlo per riporre giocattoli.
 Lo pensavo tutto colorato, magari con una figura costruita mezza su un lembo del coperchio e mezza sull'altro, in modo che chiudendolo si ricostruisse intera...


L'altro giorno propongo a Giacomo di aiutarmi a decorare lo scatolone e prendo un pò di materiali: colori, pezzi di stoffa, pennarelli, fili colorati, ecc. e gli spiego come mi sarebbe piaciuto farlo...
Ci mettiamo al lavoro, solitamente, cerco di lasciarlo sempre libero di fare su queste cose, ma questa volta tento di dire la mia.. (solleticata dall'idea che mi ero fatta...)"copri anche questa parte", "mettiamo anche qui colore?"...il mio maldestro tentativo è durato poco di fronte al suo fare laborioso che seguiva proprio altre vie; alla fine mi sono arresa e ho lasciato che lui facesse seguendo la sua ispirazione...solitamente queste cose gli riescono...


Il risultato non è stato (ovviamente!) uno scatolone tutto pieno e uniforme (si vedono ancora le scritte "maneggiare con cura" e "fragilissimo"...) però mi pareva carino con particolari di tutto rispetto (come l'omino con la cuffia e il pesce, ispirati da un palloncino rotto).

La cosa che però non mi aspettavo proprio è che in 2 secondi, all'improvviso, senza neanche rendermene conto il mio bel scatolone cambiasse destinazione...e diventasse la "scatola dei segreti" con tanto di urna similelettorale..."Mamma prepariamo delle cartoline così ognuno di noi può scrivere un segreto e metterlo qui dentro" mi dice.



Dato l'entusiasmo non potevo che assecondarlo, vedendo andare in fumo in un istante il mio progetto, tenendomi ancora in bella mostra quei giocattoli in soggiorno e, come non bastasse, aggiungendoci  pure la scatola...Per un attimo il mio istinto di ordine si è rivoltato dentro di me e ha protestato disperato:)...poi ho guardato quella scatola dei segreti e quell'urnetta e mi sono fatta trasportare e via a scrivere cartoline!
La prima è stata "Mamma oggi mangiamo il gelato?" poi "Grazie papà che mi hai aggiustato il portachiavi" "Oggi passeremo una bellissima giornata"....in altri momenti quelle cartoline hanno raccolto anche le sue emozioni negative, proteggendole e custodendole, (più facile per lui esprimerle rispetto al discorso diretto...) che dire a questo punto? 
Evviva la scatola dei segreti!e il portagiochi lo farò con un altro scatolone...

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