Facciamo musica!

Questa sera i bambini erano un pò irrequieti...il che succede sempre più noi grandi siamo stanchi e magari un pò provati dalla giornata;)

Così per calmarci mi sono messa nel nostro nuovo angolo relax-lettura-musica per sperimentarlo...

Un posticino dove rilassarci, suonare o raccontarci storie...

Strumenti musicali (quello più lungo è il "bastone della pioggia") e guanto con dita-personaggi da animare

Ho iniziato suonando il tamburello, poi Giacomo ha preso il triangolo e Giosuè le campanelle. Giacomo ha poi pazientemente sopportato lo scippo da parte del fratello del triangolo e ha optato per uno strumento fai da te fatto di una bottiglietta di vetro con dentro delle noccioline in guscio...(ben conscio del fatto che uno scippo per ciascuno...non fa male a nessuno... e nella giornata ne aveva già alcuni anche lui in attivo...).

Abbiamo iniziato così a suonare liberamente, poi seguendo la musichetta di un elicottero-giocattolo...Giacomo faceva anche il direttore d'orchestra...

Poi gli si è accesa la lampadina e mi ha chiesto di andare a prendere delle pentole in cucina...La risposta che mi urlava in testa con tutta la sua disperata forza alle nove meno cinque, con Giosuè stanco pronto a reclamare il sonno da un momento all'altro e con molta sana voglia di ordine, quiete e riposo era NOOOOOOOOOOOOO!!!!!!

Poi non so cosa mi ha intenerito e gli ho detto si...e, come sempre accade quando troviamo la forza di lasciarci guidare dai bambini, non me ne son pentita...

Vedere Giacomo suonare pentole e coperchi con un tale entusiasmo, così preso da quanto stava facendo, così soddisfatto mi ha fatto proprio bene...ad un certo punto ha iniziato a suonare con le mani e le muoveva ondeggiando in "stile tribale"...

Alla fine, quando ho dovuto dirgli che era ora di mettere via per andare a letto... ero dispiaciuta!