giovedì 3 maggio 2012

Dentifricio fai da te in polvere al tè verde

Questa è una ricetta che utilizzo da un anno e mezzo con risultati soddisfacenti, anche per il portafoglio...
E' tratta dal libro di Francesca Marotta "Cosmesi naturale pratica", libro "preso a prestito" da mia sorella, che credo non abbia mai avuto il tempo di sfogliare:), (ora leggendo questo post forse lo reclamerà indietro ma lo acquisterò perchè ci sono alcune ricette davvero utili).
Per 100 grammi circa di dentifricio servono:
3 cucchiai di argilla bianca finissima (caolino medicamentoso per uso interno) si trova generalmente in erboristeria, io l'ho pagato 6 euro di un kg. 
1 cucchiaio di bicarbonato di sodio
1 cucchiaino di sale marino integrale fino (si trova nei negozi biologici o in qualche erboristeria)
1 cucchiaino di tè verde
7 gocce ciascuno dei seguenti oli essenziali: menta, finocchio e salvia (totale 21 gocce) se ne sono sprovvista a volte ne utilizzo un solo tipo...
Si mettono nel macinacaffè elettrico il bicarbonato (così com'è graffierebbe lo smalto), il sale e il tè verde e si riducono a una polvere sottilissima; dopodichè si passa il tutto con un setaccio finissimo.
Si versa in una scodella (o direttamente nel vasetto che conterrà poi il dentifricio) e si aggiungono l'argilla e gli oli essenziali, mescolando con molta cura per distribuire perfettamente gli oli nella polvere (se si è utilizzato il vasetto basta chiudere il coperchio e agitare, verificando poi che gli oli si siano ben distribuiti).
Si conserva in un contenitore ermetico o vasetto con coperchio a temperatura ambiente per più di 6 mesi.
Con queste dosi usandolo in due lo finiamo sempre prima di 6 mesi...
Per l'utilizzo nel libro si consiglia di inumidire lo spazzolino, pressarlo nel dentifirico impregnandolo bene di polvere...Se la cosa per motivi igienici non vi ispira, si può con un cucchiaino (anche quelli di plastica del gelato così li riutilizziamo) prelevare un pò di polvere e metterla direttamente sopra lo spazzolino o appoggiarcelo sopra, sciacquando e asciugando poi il cucchiaino.
Questo dentifiricio lascia l'alito fresco, denti puliti anche se non fa schiuma e non è dolce. Il tartaro si combatte grazie all'olio di salvia, le gengive sono protette grazie al sale marino e ai tannini del tè e combatte le carie grazie al fluoro contenuto nel tè e all'effetto antibatterico degli oli essenziali (anche queste note sono specificate nel libro)
Foto tratta da  http://justafiveoclocktea.com/ (blog molto carino su tè e infusi!)

2 commenti:

  1. L'ho appena fatto, con ricetta un po' rivista causa disponibilità di ingredienti. L'ho provato e mi ha dato proprio soddisfazione! A breve lo posto sul blog (ovviamente con citazione della fonte!)

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  2. Mi fa piacere!in più è anche veloce da fare...

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